Come risparmiare su l’assicurazione rca di un neopatentato.
Il costo delle assicurazioni è sempre più un problema per le famiglie italiane.
A maggior ragione per famiglie numerose in cui ci sono adolescenti che, arrivati ai diciotto anni, chiedono di avere la patente e poi l’auto.
L’esigenza per un diciottenne di poter guidare un’automobile e sentirsi indipendente negli spostamenti è naturale e non va contrastata.
Il ragazzo all’inizio potrebbe guidare una macchina di famiglia che per esempio è intestata ad uno dei genitori.
Potrebbe però anche sorgere la necessità, da parte del ragazzo, di avere una sua auto esclusiva, ad esempio perché la deve utilizzare tutti i giorni per gli spostamenti casa scuola o lavoro.
Accade infatti spesso che i mezzi pubblici non siano efficienti e che non coprano tutte le zone di una città.
Quindi dopo aver acquistato un’auto si deve stipulare l’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi (RCA).
Qui si scopre che un neopatentato partirebbe dalla classe 14 che è la più alta con dei premi assicurativi molto cari.
La soluzione è utilizzare la famosa legge Bersani che permette al neopatentato di acquisire la migliore classe di merito presente in famiglia.
Per utilizzare questa opportunità il ragazzo deve essere inserito nello stato di famiglia.
E’ quindi importante usare questa legge prima che il ragazzo si stacchi dal nucleo familiare, spostando ad esempio la propria residenza in altra abitazione.
Chi inizia ad intestarsi per la prima volta un’assicurazione auto, anche se ha la patente da vari anni ma vive da solo, partirà dalla classe di merito bonus/malus più alta e meno conveniente.